Ed anche quest'anno la lunga nottata degli oscar è giunta al termine con il suo turbinio di polemiche, delusioni, gioie ed emozioni varie nella maratona dei premi dell'Academy.
Nessun film è uscito trionfatore da questa 87esima edizione, in linea con gli ultimi anni, ma due film sono usciti vincitori o perlomeno soddisfatti dalla lunga maratona dell'olimpo cinematografico, e sono BIRDMAN (che ottiene i premi più prestigiosi Miglior film e Miglior regia) e GRAND BUDAPEST HOTEL (che consacra il talento visionario di Wes Anderson ma nelle categorie "minori" come scenografia, fotografia e colonna sonora). Il grande sconfitto è BOYHOOD che porta a casa solo una statuetta (miglior attrice non protagonista) e THE IMITATION GAME anch'esso con un solo oscar (per la miglior sceneggiatura non originale).
Come da pronostico invece le statuette ai migliori attori vanno a Eddie Redmayne (La teoria del tutto) e Julianne Moore (Still Alice) mentre la Disney per il secondo anno consecutivo si aggiudica l'oscar per la migliori animazione (Big Hero 6).
La cerimonia di Neil Patrick Harris non è stata particolarmente frizzante, eccezzion fatta per l'apertura musicale davvero entusiasmante, ma piuttosto sottotono e compassata.
Il momento di massima commozione si è avuto con il momento In Memoriam dedicato alle personalità del cinema scomparse di recente (oltre a Robin Williams omaggiata anche la nostra Virna Lisi) l'Italia sorride invece con l'unica nomination per l'immensa costumista Milena Canonero che si aggiudica il suo quarto oscar per la miglior scenografia in Grand Budapest Hotel.
Di seguito tutti i vincitori in tutte le categorie:
Nessun film è uscito trionfatore da questa 87esima edizione, in linea con gli ultimi anni, ma due film sono usciti vincitori o perlomeno soddisfatti dalla lunga maratona dell'olimpo cinematografico, e sono BIRDMAN (che ottiene i premi più prestigiosi Miglior film e Miglior regia) e GRAND BUDAPEST HOTEL (che consacra il talento visionario di Wes Anderson ma nelle categorie "minori" come scenografia, fotografia e colonna sonora). Il grande sconfitto è BOYHOOD che porta a casa solo una statuetta (miglior attrice non protagonista) e THE IMITATION GAME anch'esso con un solo oscar (per la miglior sceneggiatura non originale).
Come da pronostico invece le statuette ai migliori attori vanno a Eddie Redmayne (La teoria del tutto) e Julianne Moore (Still Alice) mentre la Disney per il secondo anno consecutivo si aggiudica l'oscar per la migliori animazione (Big Hero 6).
La cerimonia di Neil Patrick Harris non è stata particolarmente frizzante, eccezzion fatta per l'apertura musicale davvero entusiasmante, ma piuttosto sottotono e compassata.
Il momento di massima commozione si è avuto con il momento In Memoriam dedicato alle personalità del cinema scomparse di recente (oltre a Robin Williams omaggiata anche la nostra Virna Lisi) l'Italia sorride invece con l'unica nomination per l'immensa costumista Milena Canonero che si aggiudica il suo quarto oscar per la miglior scenografia in Grand Budapest Hotel.
Di seguito tutti i vincitori in tutte le categorie:
MIGLIOR FILM:
Birdman
Birdman
MIGLIOR REGIA:
Birdman – Alejandro G. Iñárritu
Birdman – Alejandro G. Iñárritu
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA:
Julianne Moore – Still Alice
Julianne Moore – Still Alice
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA:
Eddie Redmayne – La Teoria del Tutto
Eddie Redmayne – La Teoria del Tutto
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA:
Patricia Arquette – Boyhood
Patricia Arquette – Boyhood
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA:
J.K. Simmons – Whiplash
J.K. Simmons – Whiplash
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE:
Birdman – Alejandro G. Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Jr. & Armando Bo
Birdman – Alejandro G. Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Jr. & Armando Bo
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE:
The Imitation Game – Graham Moore
The Imitation Game – Graham Moore
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE:
Big Hero 6 – Don Hall, Chris Williams e Roy Conli
Big Hero 6 – Don Hall, Chris Williams e Roy Conli
MIGLIOR FILM STRANIERO:
Ida – Polonia
Ida – Polonia
MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE:
Grand Budapest Hotel – Alexandre Desplat
Grand Budapest Hotel – Alexandre Desplat
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE:
Glory dal film Selma – John Stephens e Lonnie Lynn
Glory dal film Selma – John Stephens e Lonnie Lynn
MIGLIOR MONTAGGIO:
Whiplash
Whiplash
MIGLIOR SCENOGRAFIA:
Grand Budapest Hotel
Grand Budapest Hotel
MIGLIOR TRUCCO:
Grand Budapest Hotel
Grand Budapest Hotel
MIGLIOR FOTOGRAFIA:
Birdman
Birdman
MIGLIORI COSTUMI:
Grand Budapest Hotel
Grand Budapest Hotel
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO:
American Sniper
American Sniper
MIGLIOR MIXAGGIO SONORO:
Whiplash
Whiplash
MIGLIORI EFFETTI VISIVI:
Interstellar – Paul Franklin, Andrew Lockley, Ian Hunter and Scott Fisher
Interstellar – Paul Franklin, Andrew Lockley, Ian Hunter and Scott Fisher
MIGLIOR DOCUMENTARIO:
CitizenFour – Laura Poitras, Mathilde Bonnefoy and Dirk Wilutzky
CitizenFour – Laura Poitras, Mathilde Bonnefoy and Dirk Wilutzky
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO:
Crisis Hotline: Veterans Press 1 – Ellen Goosenberg Kent and Dana Perry
Crisis Hotline: Veterans Press 1 – Ellen Goosenberg Kent and Dana Perry
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE:
Feast – Patrick Osborne and Kristina Reed
Feast – Patrick Osborne and Kristina Reed
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO:
The Phone Call – Mat Kirkby and James Lucas
The Phone Call – Mat Kirkby and James Lucas
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