venerdì 18 marzo 2011

Top songs 2010 part II

10 - SUFJAN STEVENS - All delight people (rock version) @live


Uno dei migliori giovani cantautori esistenti, un genio visionario e ambizioso. Questa versione rock (c'è anche una versione estesa e diversa nel EP) fa parte di un EP straordinario di 6 canzoni e 60 minuti di musica, uscito a sorpresa e gratuito il giorno stesso dell'annuncio su internet. Una ballata folk sbilenca e ammaliante con cori, strumenti vintage e scoppiettanti fanfare.


9 - TENNIS - Marathon @live


I coniugi Moore propongono un beach-pop indie che richiama le melodie dei Beach Boys ed i gruppi femminili dei primi anni 60. Gemma pop rapida e contagiosa, solare e nostalgica, di una raffinatezza lo-fi retrò imperlata dalla graziosa voce di Alaina Moore.



8 - DEERHUNTER - Revival @video

Sofisticati e osannati dalla critica i talentuosi americani al loro quarto album trovano il perfetto compromesso tra malinconia e vitalità, sinteticità e pulsazione sentimentale. Questa ballata inebriante e vellutata ne è il sunto più eloquente e lussureggiante. 








7 - WARPAINT - Undertow @video

Le quattro ragazze californiane costruiscono mondi sonori che assomigliano a mondi inesplorati e lande desolate e oscure con orizzonti lontani. La cupa melodia si attacca alla pelle e s'insinua seducendoci e stordendoci lievemente come le nostre contrazioni oscure.



6 - FOALS - Spanish sahara @video

Con il secondo album il gruppo di Brighton abbandona le atmosfere math e frenetiche per diluirle nelle armonie fatte di dolci arpeggi e psichedelici rimandi. Questo splendido singolo sintetizza tutta la ricerca di un sound più morbido che si affida alla colonna portante della melodia.



5 - VAMPIRE WEEKEND - Cousins   @video

Non tradiscono i quattro newyorchesi al loro secondo album mantenendo gli ingredienti principali del loro scoppiettante esordio. Sotto la godibile superficie pop si nascondono arrangiamenti elaborati che rendono il loro sound immediato ed originale grazie alla loro continua ricerca ritmica. Questo singolo dalla melodia catchy e ritmo sincopato ne è una dimostrazione esemplare.



4 - THE NATIONAL - Conversation 16  @video live

Uno dei dischi più attesi dell'anno e ennesima conferma per il gruppo di Matt Berninger, il frontman con la voce baritonale che è il vero marchio di fabbrica della band, capace di portare i pezzi dell'album al loro apice, come in questa ballata struggente che dilania e poi culla i cuori più fragili. Classe ed intensità.



3 - ARCADE FIRE - The suburbs   @video

La band indie del decennio. Fondamentali. Miglior album anno e premi ovunque, sfondando anche nel mainstream.
Stelle del circuito indie, figli della new wave dei tardi anni 70 ma con un'attitudine folk lontana dagli eccessi e dal clamore del grande pubblico. Disincanto post-moderno e armonie romantiche vintage convivono e si esaltano ad ogni nuovo ascolto affinché l'eleganza e le armonie possano fluire. Essenziali.


2 - GROUPLOVE Colours   @video

Occhio a questi ragazzi. Vengono da Los Angeles e sono la nuova "next big think" del 2011. Sono arrivati alla ribalta senza nemmeno avere un album grazie ad una manciata di canzoni che circolavano in rete (vedi Arctic Monkeys).
Ora è uscito il loro primo EP e questo è il video del loro primo singolo. Talento e personalità con piglio sfrontato e approccio indie-rock aggiornato al nuovo decennio.


 


1 - PVT    Window     @video


Sotto l'ala della migliore etichetta musicale elettronica attuale al mondo, la WARP ci sono questi australiani PVT che con il loro neopsych-electro rock dettano la strada che seguirà l'elettronica d'avanguardia.
Sonorità impervie forse ma seducenti, coglierne tutti gli aspetti, le sfumature, i cambi di ritmo e di stile, è come intraprendere un viaggio in una dimensione parallela all'ordinaria realtà.
Distese di synth, grovigli elettronici, ammiccamenti pop, rigurgiti Eighties, math, post- e chi più ne ha più ne metta. Ma la sensazione è che dietro al caos apparente ci sia un ordine logico. Un capolavoro di modernariato pop.