giovedì 17 maggio 2012

Young Adult


Regia: Jason Reitman
Produzione: Paramount Pictures
Sceneggiatura: Diablo Cody
Fotografia: Eric Steelberg
Montaggio: Dana E. Glauberman
Scenografie: Kevin Thompson
Musiche: Rolfe Kent
Costumi: David C. Robinson
Con: Charlize Theron, Patton Oswalt, Patrick Wilson
Durata: 94'









Mavis Gary (Charlize Theron) è una scrittrice ghost-writer di libri adolescenziali di successo ormai in declino che ritorna nella piccola cittadina dove è cresciuta per reclamare il suo ex-fidanzato del liceo Buddy Slade (Patrick Wilson), oggi felicemente sposato. Questo ritorno a casa sarà più difficile di quanto pensasse, Mavis intesserà un legame insolito con un vecchio compagno di classe Matt (Patton Oswalt) con il quale non ha mai avuto rapporti dai tempi del liceo.

L'accoppiata di successo Jason Reitman, regista – Diablo Cody, sceneggiatrice torna a collaborare dopo il successo planetario di un film a basso budget come “Juno “ del 2007 che ottenne alcune candidature agli oscar consegnando alla blogger Cody la statuetta per la miglior sceneggiatura originale. Non c'è più la vita di un'adolescente da scandagliare ma quella di una “young adult” termine con il quale il marketing identifica prodotti culturali adatti ad un pubblico che varia dai 14 anni fino alla soglia dei trenta. L'ossimorico titolo pero' identifica anche lo stato di Mavis - la protagonista interpretata splendidamente dalla bravissima Charlize Theron – tutti invecchiano, ma non tutti crescono.

Reitman dirige una sorta di anti-commedia che decostruisce gli archetipi e gli stilemi tipici del genere, prende di petto la commedia romantica e la capovolge tratteggiando a tinte fosche un personaggio femminile a tutto tondo come non se ne vedevano da tempo, superficiale, politicamente scorretta e sboccata, una stronza perfetta (ndr. l’aggettivo utilizzato dal regista per definirla è passive aggressive mean bitch) capace di generare un empatia riluttante, adorabile e detestabile al contempo, tipologia di personaggio che sul grande schermo avevamo visto solo con personaggi maschili.
Il figlio d'arte Reitman (il padre Ivan Reitman anch'esso regista di successo) si conferma uno dei migliori registi della sua generazione, acuto indagatore della società americana odierna che dirige un film originale tutto giocato sui contrasti, sia a livello visivo che drammaturgico, coadiuvata dal talento della scrittrice Diablo Cody che riversa nel personaggio di Mavis tutte le angoscie, le sfumature psicologiche e l'ironia dissacrante che le appartengono opportunamente e magistralmente riportate sullo schermo dall'estro e la grazia di una perfetta Charlize Theron, ad oggi una delle attrici migliori e poliedriche dello star system.




VOTO 7